mercoledì 2 gennaio 2013

i tre moschettieri !!


Atleti ormai quasi dimenticati, agli inizi del secolo erano assunti ad idoli dello sport italiano dalla stampa e dalla gente che si assiepava lungo le strade.
Epiche le loro imprese....giganti protagonisti del ciclismo eroico....eppure gente semplice.
Un pomeriggio assolato del 1901, in piazza D'Armi a Milano, si correvano le prime corse dei "ciclomani" , organizzate dal "granida", gelataio che attirava così maggior pubblico...
Pavesi e Ganna facevano già parte del"club" da un pò di tempo....
quel pomeriggio gli viene presententato un ragazzotto , tal Carloeu Galett da Corsic, a cui viene prestata una bicicletta per gareggiare.
Si inizia la gara, e i due amici, avendo studiato una tattica per la gara rimangono calmi intesta al gruppo, quando ecco che parte il Carloeu......
subito gli altri scattano, Ganna ha una sbandata e frena un pò il gruppo ma Pavesi riesce a mettersi a ruota..
"brutt macaron " sibila Galetti, ma Pavesi risponde "Allez allez !!  su che dividiamo i premi !! "
Dando l'anima all'ultimo giro staccano un pò il gruppo, ma proprio all'ultima curva Galetti ha uno scarto e cade !!
Quasi il gruppo lo investe !!
Eberardo fa agevolmente primo, mentre Ganna regola il gruppo.....
ritirato il premio della corsa (quattro lire a testa ) i due fanno per allontanarsi quando vedono il Carloeu quasi sul punto di piangere....nella caduta ha piegato il telaio della macchina su cui correva ed il proprietario strepitando chiedeva i danni !!
Eberardo si avvicina e chiede cosa succede...."cosa vuoi ?" gli fa il proprietario del veicolo...
"El Carloeu ha corso con me,eravamo daccordo lui ed io,è stato sfortunato altrimenti avrebbe vinto un premio"
"e allora pagala te la riparazione del telaio ! " gli fa quello.....
"quanto?" gli fa Pavesi per nulla impressionato.....
"non meno di cinque lire...."
Eberardo mette la mano in tasca , tira fuori le quattro lire di premio e fa :
"Luison, metti ancora una lira"
Galetti li guarda come se gli salvassero la vita...
Da quel tardo pomeriggio, del 1901, per 15 anni almeno questi tre ragazzi restarono insieme.....
Facendo la storia del ciclismo italiano, aggiungo io !!


*tratto da "l'avocatt in bicicletta" di Gianni Brera




1 commento:

  1. gran bel libro che ho letto e ri-letto, è corto e ben scritto, credo di getto, dal grande Brera.
    un libro che non deve mancare nelle biblioteche di chi mastica ruggine.

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